Ecco come evitare di pagare somme elevatissime in caso di grave infortunio all’estero
Scoprite quali sono i vostri diritti grazie all’assicurazione contro gli infortuni LAINF, come pure le nostre raccomandazioni in caso di infortunio durante un viaggio in un altro paese.
Periodo post-Covid, vi sentite finalmente liberi e decidete di partire al sole in un paese esotico. Sulla spiaggia, tentando di scattare un selfie, purtroppo scivolate su una roccia e vi fratturate una gamba. Per evitare brutte sorprese durante la presa a carico, vi spieghiamo ciò che dovete e non dovete fare.
Le prestazioni dell’assicurazione contro gli infortuni LAINF in caso di infortunio all’estero
Ogni anno, 50’000 persone assicurate sono vittime di un infortunio all’estero.
L’assicurazione contro gli infortuni LAINF garantisce la presa a carico di un infortunio nel mondo intero, a condizione che la persona assicurata lavori più di 8 ore la settimana.
Nel caso sopraccitato, la Legge federale sull’assicurazione contro gli infortuni obbligatoria (LAINF) rimborserà le spese di soccorso e di trasporto fino all’ospedale più vicino.
In generale, le spese necessarie di salvataggio, recupero, viaggio e trasporto generate all’estero sono rimborsate fino a un importo massimo di CHF 29’640.
In caso di ospedalizzazione, se soggiornate in un paese dell’UE/AELS la presa a carico si effettua conformemente alle tariffe sociali dell’assicurazione contro gli infortuni in vigore nel paese interessato.
Per gli altri paesi, se non esiste una Convenzione di sicurezza sociale, è garantita fino al doppio della tariffa giornaliera della struttura ospedaliera più elevata in Svizzera (tariffa giornaliera svizzera massima nel 2022: CHF 2’990).
Clinica privata oppure ospedale pubblico, attenzione!
Purtroppo, in certi paesi capita che gli assicurati vengano ricoverati a loro insaputa in una clinica privata. In alcune regioni turistiche, determinati alberghi possono avere un accordo con queste cliniche e gli ospiti feriti vengono trasportati in queste strutture invece che in un ospedale pubblico.
Mentre le cure fornite possono essere di qualità equivalente a quelle che sarebbero state garantite in Svizzera, la tariffa praticata può superare i limiti sopraccitati. In questo caso, l’assicurato potrebbe avere la sgradita sorpresa di dover pagare di tasca propria una parte consistente della fattura.
Una persona assicurata presso HOTELA ha fatto una brutta esperienza. Vittima di un infortunio sugli sci in Austria, la persona assicurata ha firmato lei stessa la sua ammissione in una clinica locale, la cui tariffa superava ampiamente quella ammessa dalla LAINF. Per di più, l’intervento medico praticato non era appropriato.
Ragion per cui HOTELA raccomanda ai suoi assicurati di chiedere all’istituto ospedaliero all’estero di richiedere al più presto ad HOTELA una garanzia ospedaliera, inviando una e-mail all’indirizzo info@hotela.ch.
Inoltre, sulla base delle informazioni fornite dall’ospedale, per il tramite del suo servizio medico, HOTELA potrà anche valutare la necessità o l’urgenza di un intervento chirurgico programmato sul posto.
Informatevi sul paese che volete visitare
Oltre a questa problematica, ci sono paesi in cui le cure ospedaliere possono in generale essere molto costose, a tal punto da superare il limite consentito dalla LAINF (ad esempio: Stati Uniti, Canada, Emirati Arabi Uniti, Giappone).
Per le persone che viaggiano regolarmente, raccomandiamo di stipulare un’assicurazione contro gli infortuni complementare alla LAINF che copra le spese di ospedalizzazione privata. HOTELA propone un’assicurazione collettiva di questo tipo che può essere stipulata da un datore di lavoro per i suoi dipendenti a un costo relativamente modesto.
Se le cure mediche non sono sufficienti all’estero e le condizioni di salute lo esigono (ad esempio un intervento urgente), i voli di rimpatrio in Svizzera sono assunti dall’assicurazione contro gli infortuni LAINF per un assicurato domiciliato in Svizzera o nella zona di frontiera.
Infine, se è previsto un ricovero di lunga durata (10 giorni o più) all’estero, potete chiedere all’assicurazione contro gli infortuni il trasferimento al vostro domicilio in Svizzera o nella zona di frontiera per motivi familiari, a condizione che i relativi costi siano accettabili e non sproporzionati rispetto alle circostanze.
Trovate tutte le informazioni relative alle nostre offerte assicurative LAINF ai seguenti link:
Assicurazione contro gli infortuni LAINF:
https://www.hotela.ch/it/assicurazione-contro-gli-infortuni-lainf
Assicurazione contro gli infortuni complementare alla LAINF:
https://www.hotela.ch/it/assicurazione-contro-gli-infortuni-complementare-alla-lainf
Se dopo aver letto questo articolo dovesse essere rimasta ancora qualche domanda in sospeso, non esitate a contattarci cliccando sul seguente link: