CCNL dell’industria alberghiera e della ristorazione: facciamo luce!
Prestazioni e direttive importanti – dalla A di assicurazioni sociali alla V di vantaggi
Albergo, ristorante, caffè o take-away, piccola azienda o catena internazionale: in Svizzera ogni azienda alberghiera e della ristorazione sottostà al CCNL, il contratto collettivo nazionale di lavoro dell’industria alberghiera e della ristorazione. Il contratto è vincolante per tutte le aziende dell’industria alberghiera e della ristorazione.
Quindi: tutti i responsabili di aziende alberghiere e della ristorazione devono conoscere il CCNL e applicare le sue direttive. Ma siamo onesti: nella pratica, i casi speciali sollevano sempre domande, e i vantaggi e le direttive non sono sempre noti.
È quindi giunto il momento di far chiarezza! In questo articolo riassumiamo gli aspetti più importanti e utili:
Che benefici porta il contratto collettivo di lavoro all’industria alberghiera e della ristorazione?
Il compito del CCNL è di conciliare le esigenze degli imprenditori con quelle dei collaboratori. Regola i rapporti di lavoro e contiene, tra le altre cose, disposizioni specifiche del ramo riguardanti i contratti di lavoro, i salari minimi, le assicurazioni sociali e gli orari di lavoro.
Una delle priorità del CCNL è la formazione e il perfezionamento professionale. Fornisce così un contributo indispensabile alla lotta contro la carenza di manodopera qualificata e apre interessanti prospettive per i collaboratori impegnati. In breve: il CCNL rende più attrattivo il settore alberghiero e della ristorazione e pone le basi per un successo sostenibile.
Direttive e vantaggi del CCNL in sintesi
- Contratto di lavoro: Che si tratti di un rapporto di lavoro determinato o indeterminato oppure di un contratto di lavoro stagionale o per impieghi irregolari: grazie ai modelli presenti sul sito CCNL, potete creare contratti standard in modo rapido, semplice e corretto.
- Durata del lavoro: La durata del lavoro dipende dal tipo di azienda. L’orario di lavoro medio settimanale è di 42 ore, nelle aziende stagionali si lavora 43,5 ore a settimana, nelle piccole aziende 45 ore. Le ore supplementari, il lavoro straordinario e altri regimi speciali quali la compensazione anticipata nelle aziende stagionali sono anch’essi regolamentati nel dettaglio. A questo si aggiungono direttive sulla pianificazione del lavoro (con una o due settimane di anticipo), sulla registrazione delle ore di lavoro (che deve essere firmata almeno una volta al mese) e sul controllo del tempo di lavoro (obbligo di conteggio).
- Salari minimi: Il CCNL fissa i salari minimi mensili in quattro categorie salariali – classificate secondo il livello di funzione e di formazione. Durante il periodo di introduzione, il salario minimo può essere ridotto.
- Assicurazioni sociali: Il CCNL obbliga le aziende alberghiere e della ristorazione ad assicurare i loro dipendenti contro la perdita di guadagno in caso di assenza per cause a loro non imputabili in seguito a malattia, infortunio, maternità, paternità e servizio militare, nonché per la vecchiaia. Il contratto fornisce il quadro minimo. Include ad esempio l’applicazione nella previdenza professionale della stessa aliquota per tutti i collaboratori, a prescindere dall’età.
- Formazione di base e perfezionamento: Il CCNL contribuisce da oltre 10 anni in maniera generosa alla formazione di base e all’istruzione. In risposta alla pandemia, questi contributi sono stati aumentati. Sino a fine 2022 le oltre 38 offerte di formazione sono ancora più convenienti o addirittura gratuite.
Assicurazioni sociali allineate al CCNL
Nonostante le utilissime informazioni aggiuntive sul sito CCNL, ogni giorno sorgono nuove domande: che cosa prescrive il CCNL a proposito della deduzione LPP? Che cosa occorre osservare riguardo agli infortuni non professionali? E per le indennità giornaliere? Se vi affidate a HOTELA, istituzione specializzata nel ramo alberghiero e della ristorazione, non siete obbligati a conoscere tutti questi dettagli.
Esperta in assicurazioni sociali nel settore alberghiero e della ristorazione, HOTELA conosce perfettamente le disposizioni del CCNL e propone ad alberghi e ristoranti soluzioni assicurative commisurate alle loro esigenze. In qualità di direttori d’azienda o responsabili del personale, avete la certezza che tutte le direttive sono rispettate e che la vostra azienda e i vostri collaboratori, in caso di necessità, godono di una buona copertura assicurativa. Questo vale per tutte e cinque le assicurazioni sociali che HOTELA offre sotto lo stesso tetto: AVS/AI/AD, Assegni familiari, Perdita di guadagno in caso di malattia, Assicurazione contro gli infortuni nonché Previdenza professionale.
Importante: oltre al minimo obbligatorio del CCNL, spesso c’è spazio per soluzioni individuali e assicurazioni supplementari. È il caso in particolare per l’assicurazione di indennità giornaliera, l’assicurazione contro gli infortuni professionali e non professionali e la cassa pensione. Per trarre il massimo beneficio dalla soluzione scelta, è utile rivedere regolarmente la propria copertura assicurativa.
Gestione salariale conforme al CCNL: una sfida per le Risorse umane
Il contratto collettivo nazionale di lavoro e l’elevata fluttuazione del personale nel ramo alberghiero e della ristorazione rendono la gestione dei salari un compito molto complesso. Può quindi essere vantaggioso esternalizzare alcune operazioni amministrative. Presso HOTELA, un team di specialisti è a vostra disposizione per gestire i salari dei vostri collaboratori, chiaramente nel rispetto di tutte le direttive del CCNL.
Avete domande riguardanti il CCNL e le sue disposizioni relative ad assicurazioni sociali, salari minimi & Co.? Il vostro o la vostra consulente HOTELA saranno lieti di fornirvi utili informazioni.